
Durante un tour negli istituti di cultura italiani da Amburgo a Monaco, Fabio Stassi attraversa le piazze delle Bücherverbrennungen, i roghi di libri, e risale a ritmo incalzante la memoria del fuoco e delle censure, dei primi bombardamenti aerei sui civili, del saccheggio di librerie e biblioteche. Studia mappe e resoconti, si interroga sul ruolo della cultura e sulla cecità della guerra, indaga l’istinto di sopraffazione degli esseri umani. Quello di Stassi è un appassionato discorso in difesa di tutto ciò che trasgredisce la norma, un viaggio ricco di corrispondenze, colpi di scena e nuove interpretazioni, da Ovidio a Cervantes, da Arendt a Canetti a Morante. Perché la ribellione si impara leggendo, e ogni lettore, per qualsiasi potere, «è sempre una minaccia».
“Siamo felici di ospitare Fabio Stassi, grande amico della nostra decennale Rassegna – dice la Dirigente Scolastica, Pina Mandina – . La censura ei roghi degli anni trenta non hanno cancellato la forza della parola e della letteratura che hanno saputo resistere e restituirci la memoria di ciò che siamo. Grazie a Fabio Stassi per questa mappa storica delle emozioni tracciata attraverso l’uso consapevole della parola”.
La Rassegna letteraria “LibriAmoCi – Incontro con l’Autore” fa parte della Rete dei festival letterari del trapanese.